Un aereo ‘santo’? Si, ma, forse no…
Renato Sacco
Fonte: Mosaico di Pace - 21 marzo 2012
Non è una battuta e neanche uno scherzo. Come si usa dire “scherza coi fanti (o i piloti…) ma lascia stare i santi”. Non c’è niente da scherzare. Purtroppo è tutto vero: qualche settimana fa il nuovo aereo F35 viene definito “santo”. Da chi? Nientemeno che dal sottosegretario per le forniture belliche del Canada, Julian Fantino. Passano alcuni giorni e, nel corso di un’audizione alla Commissione Difesa della Camera canadese, ecco la svolta, la conversione che mette in dubbio la santità dell’aereo: “Il Canada potrebbe ridurre o rinunciare del tutto all’acquisto dei nuovi caccia F-35 di fabbricazione statunitense”. L’agenzia Afp aggiunge che “il budget stanziato dalla Difesa canadese è di 8,5 miliardi di dollari canadesi per l’acquisto di 65 F-35 e altri 7,5 miliardi di dollari canadesi per la loro manutenzione.”
Siamo in Quaresima, tempo di conversione. Questo può essere un esempio che è possibile convertire, o meglio ri-convertire, il modo di guardare un aereo da guerra, costosissimo, un cacciabombardiere come l’F35, prima definito addirittura santo, e poi… per fortuna arrivano i dubbi salutari.
Ma allora si può tagliare, ridurre, fermare, questo folle progetto? Si, certo. La conferma viene dal Canada. E l’Italia? Quante bugie abbiamo ascoltato in questi ultimi tempi.
Quanti numeri ‘ufficiali’, ma sempre uno diverso dall’altro: i costi, i posti di lavoro, ecc.
Perché non porci almeno gli stessi dubbi del sottosegretario canadese? Mentre ci sono tagli su tutto, fermiamoci, cerchiamo di capire.
Vorrei dire: cerchiamo una “conversione” anche in questo settore, perché sono ancora in molti a ritenere questo F35 se non proprio santo, quasi.
Tra l’altro proprio Finmeccanica, lo scorso 13 marzo, ha ammesso, nel corso di un’audizione, che ci saranno solo 2.500 posti di lavoro a regime nel 2018.
Allora, è così fuori da ogni logica, mentre si discute di occupazione e lavoro, farsi qualche domanda?
È meglio un caccia F35 nuovo fiammante pronto a bombardare... o 32.250 borse di studio per studenti universitari?
È meglio un caccia F35 armato di tutto punto o 250 scuole italiane messe in sicurezza?
È meglio un caccia F35 oppure 18.500 ragazze e ragazzi in servizio civile? Con i soldi di un singolo caccia, si possono acquistare oltre 20 treni per pendolari, per 12.500 posti di lavoro. Solo il propulsore del caccia F35 costa come un aereo antincendio Canadair.
E l’elenco potrebbe continuare. Si tratta di scegliere chi e che cosa vogliamo difendere: le persone o gli interessi?
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