martedì 26 giugno 2012

Kofi Annan e Nato due strategie divergenti


Kofi Annan dovrebbe organizzare una Conferenza sulla Siria, probabilmente in Svizzera, con la presenza della Russia. Vorrebbe anche la presenza dell' Iran, paese forte della regione, che ha tra le altre cose molti rapporti con la Turchia. La Nato e le petromonarchie non vogliono la presenza di questo paese dicendo che sta aiutando anche militarmente la Siria. Ma anche le petromonarchie non sono coinvolte direttamente negli aiuti militari ai ribelli ?

Ma questo e' solo l' ultimo esempio della divaricazione di strategie tra Kofi Annan e la Nato mentre il segretario generale Onu ban Ki Moon si schiera sempre dalla parte dei paesi occidentali e contro la Siria.

La stessa missione di Kofi Annan e' stata boicottata dai ribelli che ,come sempre nei copioni simili, rifiutano ogni mediazione e vogliono andare allo scontro militare con l' appoggio della Nato.

In alcuni momenti iniziali la missione Onu era riuscita a limitare le violenze ma i primi a dichiararla fallita e inutile sono sempre stati i ribelli e il Qatar senza che i paesi occidentali facessero la minima obiezione.Anche la Siria e' stata accusata di non rispettare la tregua ma le prime dichiarazioni ufficiali contro il piano Annan sono sempre arrivate dalla parte degli oppositori armati e dei loro alleati.

Il primo passo concreto dei pacifisti deve essere quindi il pieno appoggio a Kofi Annan e almeno fare sapere quali sono i suoi tentativi perche' la prima arma per boicottarli e' non farli conoscere all' opinione pubblica.

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