domenica 29 luglio 2012

4-5 agosto, Siria al Consiglio di Sicurezza ONU


A questo link potete vedere il testo in italiano della risoluzione ONU n.2059 che rinnova per 30 giorni la missione degli osservatori delle Nazioni Unite e un piccolo commento del Prof.Alberto Cacopardo, autore della traduzione.


http://albertocacopardo.blogspot.it/2012/07/risoluzione-onu-2059-2012-sulla-siria.html

a) La risoluzione e' stata votata il 20 luglio e al punto 4 scrive:

4. Richiede al Segretario Generale di riferire al Consiglio sull’attuazione di questa risoluzione entro 15 giorni;

b) Ieri Hollande ha dichiarato che "L' ONU deve intervenire subito in Siria" andate su google e vedrete quanto e' stata ripresa questa sua dichiarazione.

c) La risoluzione bocciata il 19 luglio dal veto russo-cinese, avrebbe dovuto essere discussa il 18 luglio e prevedeva un ultimatum di 10 giorni alla siria a portare fuori dai centri abitati mezzi ed armi pesanti, un ultimatum quindi che sarebbe scaduto oggi 29 luglio.

Richiedeva sanzioni per imporre questa richiesta, richiamando il Cap VII della Carta ONU, che prevede sanzioni diplomatiche, economiche con l'ex art.41 e prevede con l' ex art.42 l' uso dei mezzi militari.

La risoluzione bocciata secondo il Prof.Cacopardo, in un parere espresso nella lista Pace di Peacelink, faceva riferimento solo all' ex art.41 e quindi per il momento avrebbe comportato in questi giorni sanzioni economiche e diplomatiche da parte dell' ONU, sanzioni da definire,

ma ovviamente a questo punto il richiamo all' ex art.42 sarebbe stato il successivo passaggio possibile. In tempi e modi da definire, ma sicuramente l' unico passo successivo possibile.

Letti insieme i punti a), b), c), se ne ricava che attorno al 4-5 agosto il Consiglio di Sicurezza riparlera' della Siria. Dove la Clinton e la Francia riproporranno,a meno di sorprese clamorose, le loro richieste.

Nel piccolo commento alla traduzione il Prof. Cacopardo scrive che e' uno scenario da terza guerra mondiale che pero' per fortuna non ci sara'.

La rete No War Roma il 31 luglio sara' davanti all' Ambasciata USA
e invita a partecipare:

A questo link la piccola presentazione dell' iniziativa della Rete e l' indirizzo e-mail per comunicare l' adesione o chiedere informazioni

http://www.interculture.it/siria/

In settimana invece dovrebbe essere discussa nell' Assemblea Generale delle Nazioni unite una bozza di risoluzione sulla crisi siriana presentata dall' Arabia Saudita. Il voto dell' Assemblea Generale non e' vincolante, ma sara' presentato con un grande "battage" mediatico. Sulla guerra libica analoghe iniziative raccolsero circa 120 voti per i sostenitori della guerra, 12 contrari e 22 astenuti. Vedremo questa volta se sara' cambiato qualche parere.

Integrazione del 5/8

Nel Consiglio di Sicurezza non c'e' stata una discussione sulla missione ONU, ma Ban Ki-moon ha parlato sulla Siria nell' Assemblea generale in occasione del voto sulla crisi siriana. Nel frattempo Annan ha dato le dimissioni dal suo incarico di mediatore e il rappresentatnte francese che guida in questo momento il CdS ha affermato che la missione ONU finira' quasi sicuramente il 20 agosto. Quindi a fine mese l' ONU dovra' decidere sul rinnovo della missione degli osservatori, che molto probabilmente sara' dichiarata ufficialmente fallita, e soprattutto sul dopo Annan. Tutto questo avverra' , a meno di sorprese, nel silenzio del pacifismo internazionale.



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