lunedì 30 maggio 2011

La risposta degli Indignatos greci alla gestione neoliberista della crisi economica sara' molto piu' efficace delle precedenti.

Grecia - Indignados - La quinta notte
30 / 5 / 2011

Ci sono parole per descrivere quello che era la domenica ieri in grecia? Per dire quello di diverso che c'è rispetto a quello che abbiamo conosciuto, quello che c'è di nuovo?

Sicuramente ci sono, ma io non le ho.

Anche i numeri (100.000 persone in Piazza Sintagma dicono i mezzi di comunicazione di massa) sono difficili da descrivere: come si può valutare un'assemblea di 4000 persone che per sei ore, in mare di altre mille e mille, cercava di dare un volto comune ai desideri di miglaiaia di diversi?

Come si possono descrivere le assemblee popolari in 69 città greche, che per la quinata note hanno tessuto reti dal basso?

Come si può spiegare che tante e tanti, migliaia parlano di democrazia diretta, di autorganizzazione, di orizzontalita?Non so, non ci riesco .. è ancora presto ... uso le parole di un compagno di Puerta del Sol

“Guardo i visi, ci sono persone di ogni età, di ogni genere ..è impressionante, che voglia avevano di avere uno spazio così, vengono, raccontano le tante frustrazioni, la grande stanchezza di non essere ascoltati ... che voglia avevamo, avevamo di avere questo .."

“Siamo NESSUNO ” si legge in uno striscione dentro la moltitudine. Migliaia di NESSUNO hanno alzato la testa negli ultimi giorni per dire un "NO" chiaro non solo ai tagli, non solo alle misure economiche, non solo a tutta la classe politica ma anche a un sistema che, per vivere, semina morte della dignità e della vita.

Un saluto . . . e i video e le foto di ieri ad Atene per condividere allegria, nervosismo, ribellione, dignità e resistenza.

RISOLUZIONE DELL'ASSEMBLEA POPOLARE DI PIAZZA SÍNTAGMA / ATENE 27-28 MAGGIO 2011

Damolto tempo si prendono le decisioi per noi, senza di noi.

Siamo lavoratori, disoccupati, giovani che siamo venuti in Piazza Síntagma per lottare per le nostre vite e per il nosstro futuro.

Siamo qui perchè siamo coscienti che le soluzioni ai nostri problemi possono venire solo da noi stessi.

Facciamo appello a tutti gli ateniesi, lavoratori, disoccupati e giovani perchè vengano qui a Síntagma, e a tutta la società perchè riempia le piazze e prenda la vita nelle sue mani.

Qui nelle piazze daremo forma alle nostre richieste e rivendicazioni.

Facciamo appello a tutti i lavoratori che si preparano a far sciopero nel prossimo periodo perchè vengano qui e restino a Síntagma.

Non lasceremo la piazza finchè non se ne andranno quelli che ci hanno portato a questa situazione: Governi, TROIKA (FMI, Banca Mondiale, Unione Europea), Banche e tutti quelli che ci sfruttano. Mandiamo a tutti un messaggio: il debito non è nostro.

¡DEMOCRAZIA DIRETTA ORA!
EGUAGLIANZA GIUSTIZIA DIGNITA'

SOLO SI PERDE LA LOTTA CHE NON SI COMINCIA MAI

Assmblea Popolare di Piazza Síntagma
Atene, 28 Maggio

"Non si smantella la casa del padrone con gli attrezzi del padrone ", Audre Lorde, poetessa.

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