domenica 29 maggio 2011

29 maggio, arrivano les indignès parigini mentre indignati manifestano ad Atene

Parigi 21:34
FRANCIA: DOPO INDIGNADOS MADRILENI, "LES INDIGNES" PARIGINI

Il movimento degli indignados spagnoli ha contagiato i cugini francesi. Circa un migliaio di 'les indignes' parigini si sono radunati in piazza della Bastiglia. Il filo comune e' sempre lo stesso: la protesta contro la disoccupazione. La maggior parte sono giovani e hanno srotolato un grande striscione davanti all'Opera Bastille che chiede 'Vera democrazia subito' e 'Parigi risvegliati'. .

Fonte 24ore agi www.repubblica.it

Indignati: ancora in piazza ad Atene contro il piano di austerità. Governo greco fiducioso sui nuovi aiuti Ue-Fm

Gli abitanti di Atene sono scesi anche questa sera in piazza al centro della capitale ellenica per protestare contro il piano di austerità messo in campo dal governo per sostenere i conti pubblici del paese mentre è in corso la negoziazione delle nuove tranche di aiuti da Fmi e Ue nell'ambito del piano di salvataggio varato un anno fa. È il quinto giorno consecutivo di manifestazioni in piazza sul modello degli 'indignati' spagnoli. Davanti alla tomba del milite ignoto si sono raccolte, secondo la polizia, 20 mila persone che reclamano una «vera democrazia» e sostengono che la «la più grande violenza è la povertà». Il raduno si preannuncia come il più numeroso e imponente da mercoledì a questa parte, quando sono riesplose le proteste contro i tagli imminenti del governo.
Papaconstantinous fiducioso su missione Fmi-Ue
Il ministro greco delle Finanze, Georges Papaconstantinou, rispondendo a quanto affermato dal settimanale Der Spiegel, si è detto fiducioso sul versamento della prossima tranche di aiuti da parte dell'Unione europea e del Fmi.
«I negoziati» con la troika, ha dichiarato in un comunicato, «proseguono e si concluderanno nei prossimi giorni». La Grecia, ha continuato, «ha tutte le ragioni di credere che queste trattative si concluderanno positivamente», e che quindi il Paese «riceverà il versamento della quinta tranche», pari a 12 miliardi di euro, del prestito da 110 miliardi ottenuto nel maggio del 2010.
Papaconstantinou smentisce dunque lo Spiegel, quando afferma che la Grecia non avrebbe messo in pratica gli impegni di bilancio previsti: questa affermazione, protesta, «non ha alcun rapporto con la realtà, per la buona ragione che il rapporto non esiste ancora», visto che «non è stato redatto».

Rehn: Ue potrebbe bloccare prossima tranche di aiuti
L'Unione europea potrebbe bloccare la prossima tranche di aiuti alla Grecia. Lo ha annunciato il commissario europeo agli affari economici, Olli Rehn, al settimanale Der Spiegel. «Noi europei - ha detto Rehn, dopo che giovedì il Fmi aveva affermato di aver bisogno di "garanzie" da Atene prima di elargire gli aiuti - poniamo le stesse condizioni del Fmi».
Rehn ha aggiunto che tutto dipenderà da quanto riferirà la troika (Fmi, Commissione Ue e Bce), ma ha avvertito che «la situazione è molto seria». Il rapporto, secondo quanto anticipa Der Spiegel senza citare le proprie fonti, dovrebbe infatti evidenziare che la Grecia non ha messo in pratica nessuno degli impegni di bilancio previsti. Giovedì scorso già il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, aveva mostrato dubbi sull'eventuale fuoco verde da parte della troika.

Fonte www.sole24ore.com

" Non si puo' smantellare la casa del padrone con gli attrezzi del padrone " Audre Lorde, poetessa.

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