Petizione Popolare contro il Monopolio dei Trasporti Marittimi per l’ Isola d’Elba
Il Comitato Elba traghetti con prezzi piu’ bassi per tutti
All’ Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato
I sottoscritti cittadini dell’ Isola d’Elba, ospiti e villeggianti
PREMESSO
- Che la Regione Toscana, a seguito di specifico bando finalizzato alla privatizzazione della societa’ Toscana Regionale Marittima (TO.re.mar S.p.A.), ha ceduto alla Moby S.p.A. le proprie quote azionarie consentendo che il 92% delle quote di mercato da e per l’ Isola d’Elba siano gestite da un unico operatore, in questo caso Moby S.p.A.
- Che si e’ ulteriormante rafforzata la posizione dominante di Moby S.p.A. sul mercato dei trasporti marittimi per l’ Isola d’ Elba.
- Che non vi e’ piu’ concorrenza sul mercato dei trasporti marittimi per l’ Isola d’ Elba.
- Che il costo dei traghetti incide in modo determinante sull’ economia delle isole e sul Turismo in particolare.
- Che solo una sana concorrenza stimola la qualita’ del servizi o e consente l’ applicazione di tariffe appropriate ai costi sostenuti.
PER EVITARE
a) Che anche l’ Isola d’ Elba si trovi nel prossimo futuro con gli stessi problemi che oggi subisce la Sardegna.
b) Che si costituiscano e si ripropongano posizioni di privilegio nell’ assegnazione delle linee e delle bande orarie di accosto (slot) con diritto di prelazione sulle banchine del Porto di Piombino (unica via di accesso dal mare all’ Isola d’ Elba) alle sole compagnie storiche.
CHIEDONO
L’ urgente intervento dell’ Autorita’ Garante della concorrenza e del mercato affinche’:
- Venga assicurato un vero e proprio sistema concorrenziale sulle tratte Piombino-Isola d’ Elba;
- Venga data la possibilita’ a piu’ Compagnie Armatoriali di operare sul mercato in questione (almeno tre come suggerisce l’ Europa);
- Vengano ridistribuite, con equidistanza – le linee e gli slot tra tutte le Compagnie per il servizio di trasporto marittimo per l’ Isola d’ Elba
Al Presidente della regione Toscana Enrico Rossi
Che garantisca agli abitanti dell’ Arcipelago nessuna riduzione, in generale, della mobilita’ ed alcun aumento discriminante delle tariffe.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento