giovedì 7 marzo 2013

Associazione 3 Febbraio, appello per i profughi dalla Libia messi in strada a da1 Marzo


EMERGENZA PROFUGHI:

AUTORGANIZZIAMO L’ACCOGLIENZA UNIAMO LA SOLIDARIETA’

Dal primo marzo 2013 i profughi della guerra di Libia, scatenata dalla NATO nel 2011, saranno messi per strada come da circolare del governo. Sono persone alle quali è stato tolto ogni progetto di futuro da una guerra alla quale l’Italia ha partecipato, rendendosi corresponsabile di una grave emergenza umana.

 La mobilitazione unitaria, decisa e dignitosa di migliaia di fratelli ha portato all’ottenimento del permesso di soggiorno per motivi umanitari per tutti i profughi dalla Libia. Non basta, vogliamo che sia riconosciuto a tutti il diritto d’asilo. Le procedure burocratiche però sono lente, i soldi stabiliti come buonuscita, solo 500 euro, non arriveranno prima di settimane e quindi lo scenario che si profila è drammatico. Inoltre pensiamo che sia impossibile vivere per degli esseri umani con tale somma. Questa è l’accoglienza dello stato: disumana e indegna.

 Migliaia di persone si troveranno quindi in una situazione di assoluta precarietà, che sarà lenita solo dalla solidarietà della gente e dell’associazionismo. Di tutto questo c’è ora più che mai bisogno. Ogni persona buona, ogni associazione di solidarietà, ogni parrocchia, gruppo di amici o di vicini di casa può fare qualcosa: aiutare e accogliere una persona, conoscerla e farsi conoscere, toglierla dalla condizione inumana cui la condanna la fine dell’assistenza statale. Chiediamo a tutti voi una mano: associazioni o singoli disponibili ad un gesto di solidarietà possono contattarci e provare ad affrontare insieme questa emergenza.

 Tutti insieme, nella misura delle scelte e delle possibilità, possiamo contribuire a migliorare la vita di queste persone. Questa è la nostra priorità. Allo stesso tempo continueremo ad impegnarci per aprire una vertenza con le istituzioni a livello nazionale per i diritti dei profughi. Finora sono stati spesi per questa emergenza un miliardo e trecento milioni di euro che sono andati ad ingrossare le tasche dei proprietari delle strutture, neanche un euro è andato ai profughi come risarcimento dei danni della guerra.

I milioni di euro spesi per le guerre devono invece ritornare alla gente e essere utilizzati per l’accoglienza.

No alle spese militari

Sì all’accoglienza

Solidarietà a fianco di tutti i porfughi

Adesioni: Associazione Antirazzista Interetnica 3 Febbraio, Alex Zanotelli, Forum Antirazzista Napoli

Per adesioni A3F: 3465708065

Associazione Antirazzista e Interetnica ‘3 Febbraio’ - Roma
a3froma@ymail.com - 3291607779 - www.a3f.org

Nessun commento:

Posta un commento